Nell’articolo odierno parliamo del libro Cane randagio di Claudia Mattiuzzo, pubblicato dal Gruppo Albatros Il Filo. Presentiamo qui un’intervista con l’autrice del libro per evidenziare gli aspetti letterari più originali e le esperienze più importanti che sono condensate in questo testo. In Cane randagio, pubblicato dal Gruppo Albatros Il Filo, Claudia Mattiuzzo ci parla di sé, degli aspetti più intensi del suo animo, delle sue emozioni, utilizzando i delicati versi tipici della poesia, con la loro struggente armonia, ma anche una serie di disegni che ci ricordano acquarelli delicati che incontrano un’illustrazione più decisa, dal sapore fantasioso, creativamente stimolante.
Per saperne di più, ecco l’intervista con l’autrice: buona lettura!
Quali sono i temi decisivi della sua raccolta poetica?
L’amore, l’emarginazione, il dolore nelle sue molteplici sfaccettature, la speranza, l’imperscrutabile.
Quali eventi sono stati particolarmente significativi nella sua vita e in che modo si riversano nelle sue poesie?
Penso che ogni esperienza crei un piccolo mattone che edificherà la nostra personalità. Le emozioni vissute li saldano,le incrinature e le crepe dicono chi siamo, esprimendosi poi in tutto ciò che facciamo.
Cosa vuole comunicare ai lettori con il suo romanzo?
Condividere uno sguardo attento e curioso sul mondo.
Che ruolo svolgono le illustrazioni nella sua raccolta poetica? In che modo vengono utilizzati per esprimere il significato complessivo dei componimenti?
Strade, canali espressivi differenti che offrono una visione alternativa ma che giungono a una meta comune.
Come è stata la sua esperienza editoriale con il Gruppo Albatros Il Filo? Progetta di scrivere altri libri?
Sicuramente positiva. Scrivere un’altra raccolta mi piacerebbe ma non credo sia un progetto che concretizzerò a breve termine.

Ringraziamo l’autrice per aver risposto alle nostre domande e per averci aiutato ad arrivare al cuore del testo e delle questioni in esso implicate. Cane randagio di Claudia Mattiuzzo, pubblicato dal Gruppo Albatros Il Filo, è una raccolta di poesie toccante e liricamente evocativa: le parole dell’autrice producono un senso di empatia e di unione tra le esperienze dei singoli e lo sfondo urbano architettonico su cui si dipana, con mutevole sorte e felicità, il corso della loro esistenza. Il tema della solitudine viene affrontato da un punto di vista esistenziale, cioè non come isolamento, ma come inaggirabile punto di partenza e arrivo della vita, come momento in cui, trovando l’autenticità con se stessi e col proprio percorso umano, si può stabilire un ponte di condivisione etica e affettiva col prossimo.
Qualche informazione in più sull’autrice: Claudia Mattiuzzo, nata a Motta di Livenza il 15 novembre 1967, ha conseguito il Diploma di Infermiere Professionale e di Dirigente di Comunità. Lavora attualmente presso una Azienda Sanitaria del Friuli Venezia Giulia. Questa è la sua prima pubblicazione.