Benvenuti al nostro blog! Oggi abbiamo il piacere di intervistare Barbara Crepaldi, l’autrice del libro “Le avventure degli amici del bosco”. Siamo felicissimi di avere l’opportunità di scambiare qualche parola con lei e scoprire di più sulla sua vita, la sua ispirazione e il suo ultimo libro.
Come è nata l’idea di scrivere un libro di fiabe?
Amo i bambini, giocare, parlare, rispondere alle loro domande, sono molto intelligenti e si accorgono se li vuoi prendere in giro o sei sincero. Mi sono resa conto, quando sono diventata mamma, di essere spontanea nell’interagire con loro, il mio entusiasmo unito alla fantasia, li lascia incantati. Da qui ho deciso di fare di più, e solo dopo la maturazione, ho capito che avrei potuto dare un contributo tangibile per una loro crescita costruttiva attraverso le mie fiabe/favole.
Chi sono i protagonisti di questi racconti?
Ho deciso che i protagonisti fossero tutti o quasi tutti animali; trovo che l’interazione dei bambini sia più spontanea, immediata, perché generalmente gli animali trasmettono tenerezza. I bambini hanno un modo di comunicare diverso con gli animali rispetto ai loro simili, spesso non servono le parole, perché i loro gesti trasmettono le emozioni più pure, come: l’affetto, la voglia di giocare, ecc… senza troppa fatica.
C’è un messaggio che vorrebbe trasmettere con il suo libro?
Sì, più di uno. Ogni favola ha dei contenuti intrinsechi utili per imparare a gestire i vari stati d’animo che ci attraversano; immedesimandosi nelle avventure dei protagonisti, possono imparare in modo indiretto quali altre possibilità ci sono, ad esempio nella gestione: della rabbia, esclusione/rifiuto, amicizia, amore, fiducia in sé e negli altri, il perdono, il coraggio e molte altre. Approfondire i contenuti aiuta ad una maggiore consapevolezza e quindi affrontare le difficoltà con meno smarrimento e più serenità. Vorrei aggiungere che il libro “Le avventure degli amici del bosco” accompagna i bambini nella loro crescita, (contiene sei favole) si può leggere più volte ed in ognuna di esse il bambino comprende nuovi valori, spesso si ritrovano a confrontarsi su argomenti difficili come ad esempio capire il significato della libertà individuale e collettiva; solo crescendo si affacciano a nuove realtà e non sentirsi soli, anche per loro, è fondamentale.
Qual è il suo personaggio preferito di questo libro? Perché?
Non ho un personaggio preferito, perché ognuno di loro ha il compito di arrivare al cuore dei bambini, donando un riposo sereno o magari un pensiero positivo: di speranza e di comprensione.
Qual è stato il feedback più gratificante che ha ricevuto finora sulla sua opera?
Molti, per fortuna…in particolare ho realizzato un laboratorio didattico con un Istituto Comprensivo della Scuola Primaria di ben quindici ore, “Il seme della fiaba nella vita” con il mio libro “Le avventure degli amici del bosco”. Questo progetto ha significato molto perché tutto il tempo che ho dedicato per renderlo dinamico, coinvolgente, profondo, è stato ripagato dall’entusiasmo dei bambini e delle maestre. La loro partecipazione, l’affetto, i sorrisi ed anche le loro espressioni, mi hanno arricchito in modo indelebile, motivandomi a continuare verso nuove sfide, altri libri o altri progetti didattici? Chissà quali sorprese riserverà il futuro! Chi lo desidera può seguire la mia pagina su Facebook “l’intreccio delle emozioni”.
Con queste parole si conclude l’interessante intervento di Barbara Crepaldi sul suo libro “Le avventure degli amici del bosco”. È stato un piacere per noi ospitarla nel nostro blog e speriamo di rivederci presto, magari per il prossimo libro. Buona lettura e alla prossima intervista.