
INIZIA
A SUBIRE
OGNI TIPO
DI SOFFRIRE
SENZA
MERITARE
ALCUN TIPO
DI DOLORE
MA ERANO
PROVE
SFIDE DEL
SIGNORE
OGNI AMBITO
FU REGNO
DI BATTAGLIE
DURE
SUPERAI
VERI CALVARI
CON LA FORZA
DI UN LEONE
SOPRAVVIVER
NECESSARIE
SVILUPPAI
DOTI RARE
RESISTENZA
INGEGNO
VOLONTA’
COMUNICARE
PERSEGUENDO
SEMPRE
BENE VERITA’
E ONORE
FU COSI’
CHE DIVENNI
LEO GUERRIERO
DELL’AMORE
LEO
Quello che avete tra le mani è un esperimento stilistico, nello stesso tempo poetico e visuale, posto in essere con maestria da Leo. Ogni pagina di questa raccolta, infatti, non contiene soltanto una poesia ma versi che si fondono con immagini ricercate e raffinate, tenute insieme in maniera così ben riuscita che spesso viene da domandarsi se sia nata prima la poesia o l’immagine che è proposta come sottofondo. E forse non è azzardato supporre che nel momento creativo del poeta esse siano state concepite parallelamente e poi tessute insieme. Quello che conta, in ogni caso, è l’effetto finale che viene consegnato alla percezione del lettore il quale non può rimanere indifferente a quest’opera.
Leo nasce e cresce come compositore musicale, prima di musica dance elettronica, poi di colonne sonore in stile sinfonico. Tutto senza saper nulla di teoria musicale, sempre ad orecchio e intuito con risultati eccellenti. Nel corso degli anni scrive recensioni musicali online e articoli per siti web, in parte da lui creati, inerenti argomenti vari. Ma senza mai approfondire ciò che invece oggi emerge. Perché è solo da marzo 2018 che Leo inizia a scrivere poesie con passione ed intuito.
La poesia riportata all’inizio di questo articolo è tratta da una raccolta di poesie dal titolo Le poesie più belle, scritte da Leo e pubblicate con la nostra casa editrice Gruppo Albatros il Filo.
A noi del Gruppo Albatros il Filo le raccolte poetiche ci hanno sempre incuriosito, è sempre bello e interessante scoprire come nascono le poesie, chi è la musa ispiratrice delle loro poesie, o ancora da viene l’ispirazione e l’amore per le poesie. E queste sono solamente alcune delle domande che ci vengono in mente quando ci troviamo tra le mani una raccolta di poesie. Per questo, come nostro solito, non potevamo di certo farci sfuggire l’occasione di poter fare quattro chiacchiere, seppur virtuali con Leo, l’autore di questa raccolta per conoscerlo meglio e per scoprire qualcosa in più su Le poesie più belle.
Conoscendo i nostri appassionati lettori, non potevamo di certo privarli della lettura di questa intervista, lasciandoli quindi “a bocca asciutta!”
Riportiamo di seguito l’intervista all’autore, Leo.
Buona lettura!
- Qual è la fonte d’ispirazione per la stesura delle sue poesie?
La fonte d’ispirazione è l’emozione stessa che provo in quel momento. Dall’intuizione di una frase poi ne scaturisce una poesia. A volte anche una storia che mi viene in mente può essere motivo di scrittura.
- Ha abitudini particolari durante la scrittura?
No, nessuna in particolare. Qualunque situazione privata è comunque potenzialmente luogo e modo per scrivere una poesia romanzata come una breve strofa.
- Com’è nata la sua passione per la scrittura?
Dal dolore lancinante di una storia d’amore finita male e da una fase di salute molto dura. È proprio nelle situazioni più critiche che a volte scopriamo di avere risorse nuove maturate con la resistenza alla sofferenza o con la devozione all’amore
- Cosa si aspetta dall’incontro con il lettore?
Mi aspetto semplicemente uno scambio empatico di emozioni. Non potrà avvenire con tutti ma con tanti sì
- Cosa le piacerebbe dire ai suoi lettori?
Che siate i primi portatori dei concetti espressi nelle poesie e al contempo possiate vivere alcune delle meravigliose sensazioni che lungo le strofe fioriscono.
Le poesie più belle non è una semplice raccolta, è un vero e proprio esperimento, un insieme di parole, che compongono versi, strofe e accompagnate da immagini, un vero e proprio viaggio stilistico e visivo in cui poesia e immagine si fanno compagnia a vicenda e accompagnano il lettore durante tutto il viaggio all’interno di questa raccolta. Un viaggio che merita davvero di essere intrapreso da ogni lettore.
A noi del gruppo Albatros il filo non resta che ringraziare ancora una volta Leo per averci dedicato del tempo e aver risposto alle nostre domande. Siamo felici di averlo accompagnato lungo questo percorso editoriale che ha visto la nascita della sua raccolta. A lui va un grandissimo in bocca al lupo per Le poesie più belle e per il futuro, con la speranza che arrivi presto una nuova raccolta o un nuovo racconto a far compagnia a quella attuale tra gli scaffali di una libreria, pronta a far compagnia ad un nuovo lettore.
A te caro lettore, come di consuetudine ti auguro una buona lettura, immergiti tra le pagine di questa raccolta e dai il via al tuo viaggio, tra immagini e poesie. Non te ne pentirai… e se ti va facci sapere nei commenti cosa ne pensi, a noi del Gruppo Albatros e ai nostri autori fa piacere ricevere un feedback.
Noi ci sentiamo presto, abbiamo molte novità pronte per voi, quindi non ci abbandonate.
A presto!
La vostra redattrice