
Oggi parliamo del libro Ridatemi le mie ali di Excelia Karakoc pubblicato con la nostra casa editrice Gruppo Albatros il Filo.
Noi del Gruppo Albatros il Filo abbiamo avuto il piacere di poter intervistare l’autrice Excelia Karakoc per conoscerla meglio e scoprire qualcosa in più sul suo libro Ridatemi le mie ali.
Noi del Gruppo Albatros il filo siamo molto curiosi per questo motivo quando ci troviamo davanti la possibilità di intervistare gli autori, come in questo caso, le domande che ci vengono in mente sono moltissime, perché è sempre molto bello e interessante scoprire cosa si nasconde realmente tra le pagine di un libro, da dove nasce la storia, cosa spinge gli autori a condividere le loro storie con il lettore, o meglio ancora cosa si aspettano dall’incontro con il lettore, quale messaggio hanno voluto lanciare con la loro storia. Ma queste sono solo alcune delle domande, peccato doverne selezionare solo cinque. Ovviamente siamo molto contenti di condividere le nostre scoperte con i lettori… quindi riportiamo di seguito l’intervista a Excelia Karakoc. Buona lettura!
- QUANDO NACQUE LA SUA PASSIONE PER LA SCRITTURA?
Fin da piccola avevo la passione: ero una bambina introversa e sognatrice, spesso venivo definita “particolare “. Di preciso, ho iniziato a scrivere nei miei diari segreti in adolescenza a 14 anni e custoditi per un futuro. Mi poteva servire per realizzare il mio obiettivo: quello di diventare un giorno Scrittrice.
- C’E’ UN MOMENTO IN PARTICOLARE CHE L’HA PORTATA ALLA STESURA DEL SUO LIBRO?
Si, mi definisco una grande osservatrice. Mi piace dare un senso e una prospettiva diversa nelle mie opere. Dó voce a chi non la può avere? E spesso ci si dimentica di loro: gli invisibili. Facciamo finta di non vederli il mio dovere è: essere la loro voce, i loro occhi, i loro dolori… mi metto nei loro panni Empatia. Voglio essere la loro luce. Qualunque sesso, etnia, fede siano. Da bambini a più grandi.
- COS’HA PROVATO NEL VEDERE IL SUO LIBRO PUBBLICATO?
Ero incredula! Non riuscivo a crederci. Avevo raggiunto l’obiettivo che mi ero fissata fin da bambina… Questo porta un grande soddisfazione personale finalmente ero fiera di me. Potevo affermare che ero una scrittrice.
- COSA LE PIACEREBBE DIRE AI SUOI LETTORI?
Non smettete mai di sognare e credere in voi stessi… Se in qualche modo sono stata d’aiuto o d’esempio mi fa molto piacere… È vedere la vita in prospettive diverse. È a farvi pensare e sentire tutte le stagioni dentro di voi. È che forse lontano da noi c’è chi vive peggio di noi. Dovremmo ringraziare, forse di essere fortunati. Ma comunque prima o poi esce il sole ma tu stesso devi fare in modo di far sorgere il sole nella tua vita e nella vita degli altri. E ringrazio loro di aver trovato il tempo di leggermi.
- HA PROGETTI PER IL FUTURO?
Si, ho appena iniziato a scrivere e lavorare sul mio secondo romanzo drammatico e thriller, ches’intitola: II Peccato di Jesus “Tu quanto costi?”, il titolo è provocatorio, ma è un titolo che fa pensare. La trama è molto interessante, si scoprirà solo leggendo quando sarà pubblicato in un futuro. Mi piacerebbe espandermi anche internazionalmente come scrittrice. Niente è impossibile l’importante è la determinazione e creare dei traguardi da raggiungere.
Ridatemi le mie ali è la storia di Camelia, una bambina di soli dieci anni e così giovane si trova a dover convivere con un brutto lutto, resta orfana a causa di un incendio scoppiato in casa. Non ha nessuno al mondo, quindi, viene trasferita in un orfanotrofio dal quale scappa subito. A soli 12 anni si trova a fare i conti con situazioni terribili, persone ignobili che abusano dei bambini e li sfruttano. Lei però riesce ad andare avanti senza mai perdersi d’animo, nonostante la vita la continui a metterla a dura prova, solamente a 18 anni riuscirà a riprendere in mano la sua vita nonostante nel suo cammino continueranno ad esserci conoscenze sbagliate che la segneranno per sempre.
A noi del Gruppo Albatros il Filo non resta che ringraziare ancora una volta Excelia Karakoc per averci dedicato del tempo e aver risposto alle nostre domande. A lei va un grandissimo in bocca al lupo per il suo libro Ridatemi le mie ali e per il futuro. Siamo felici di averla accompagnata lungo questo percorso editoriale che ha visto la nascita del suo libro, con l’augurio che ci sia presto un suo secondo romanzo sugli scaffali delle librerie in attesa di qualche lettore al quale fare compagnia.
A te caro lettore auguro una buona lettura, un buon viaggio alla scoperta della storia di camelia. Ma come vi augura l’autrice, anche io vi dico di non smettere mai di sognare perché ci sarà sempre il sole dopo una tempesta, basta solamente saper aspettare e non perdersi mai d’animo.
Se ti va lascia un commento, facci sapere cosa ne pensi, a noi e ai nostri autori fa sempre molto piacere ricevere un feedback dai nostri lettori perché ci aiuta a crescere e a migliorarci.
Buona lettura, ci sentiamo molto presto. Ovviamente non ci abbandonate, ci sono moltissime novità che aspettano solo di essere raccontate.
A presto.
La vostra redattrice.