Nell’articolo odierno parliamo del libro Cronache di Headland di Adelaide Ciancio, pubblicato dal Gruppo Albatros Il Filo. Presentiamo qui un’intervista con l’autrice del libro per evidenziare gli aspetti letterari più originali e le esperienze più importanti che sono condensate in questo testo. Affronteremo anche i temi che maggiormente sono rilevanti per l’autrice e ai quali viene data espressione in modo peculiare.
Cronache di Headland di Adelaide Ciancio, pubblicato dal Gruppo Albatros Il Filo, è un romanzo fantasy dai tratti sinfonici, caratterizzato dalla dominante presenza di contesti ed elementi altamente immaginativi. Magia, esseri soprannaturali, mondi immaginari, superpoteri e un variegato campionario di personaggi con differenti codici morali e scopi nella vita accompagnano il lettore in un viaggio affascinante e avvincente.
Per saperne di più, ecco l’intervista con l’autrice: buona lettura!
Quali sono i temi decisivi di questo romanzo e come vengono trattati?
I temi che ho trattato in questo scritto sono l’amicizia, la lealtà e la conoscenza del proprio io. Attraverso percorsi piuttosto tortuosi e spesso passando per eventi traumatici, i personaggi principali scoprono sé stessi, i propri limiti e, per alcuni, le straordinarie capacità. Tutto questo, per alcuni, supportato dalla presenza di un amico, storico o anche inaspettato, che dimostra comprensione e una lealtà tanto radicata da spingere, ad esempio, Re Symetrius a partecipare ad una guerra che non gli appartiene,m per aiutare un amico con un debole esercito, fino ad accettare di entrare in guerra.
Quali sono le caratteristiche umane e caratteriali dei personaggi principali e come si evolvono durante gli eventi della storia?
È un libro corale, ci sono molti personaggi straordinari, degni di menzione, ma prendiamone alcuni. Re Symetrius: è un uomo buono e leale, che subisce un crollo emotivo nel restare vedovo e padre di un bambino speciale, Roshan, figlio di due popoli, e che si ritrova a fare i conti con il rimorso di aver in qualche modo, provocato la morte della sua sposa. Lady Uxana è una ragazza forte, che combatte con il segreto del suo sangue: è una Prescelta, Il risultato di un millennio di attesa del ritorno dei draghi e affronta ogni giorno la creatura dentro di lei. Lady Maeve, si è ritrovata giovanissima, Signora delle Maghe e attraversa un momento delicato della sua vita. La sua vita subisce uno scossone e il suo desiderio di libertà le costa caro, con grande dolore di Lord Emrys, suo promesso sposo, pur non essendone innamorato, destinato a diventare Signore degli sciamani mutaforma.
Come descriverebbe il suo stile di scrittura? Quali autori del presente e/o del passato prende come modello?
Se dovessi usare un termine preciso direi: diretto!
Ho cercato di fare in modo che nell’istante in cui il lettore inizia il suo viaggio, le immagini si manifestino immediatamente nella sua mente, con descrizioni semplici e tuttavia precise sul dove, il come e il quando. I luoghi, i volti, finanche i capelli e le espressioni del viso, accompagnano ogni istante e davanti agli occhi, le immagini prendono forma, colore e vita. Ovviamente l’influenza del grande Tolkien ha contribuito enormemente e Martin ha aggiunto un tocco moderno alla linea narrativa che ho scelto. Grazie a King ho imparato prima di tutto a leggere. Pilcher e Allende sono il risultato di quel tocco femminile che mi appartiene e un pizzico di Benni, per aggiungere qualche momento leggero.
Cosa vuole comunicare ai lettori?
Ciò che voglio comunicare è l’amore per la letteratura, non solo quella fantasy, ma tutto ciò che, messo nero su bianco, rappresenta una storia da raccontare: per viaggiare con la fantasia, per riflettere, per imparare. Certe storie, lette in un momento particolare della vita, possono cambiare il modo di guardare il mondo e con esso, l’intera esistenza di un individuo. Ogni libro ha questo potere: io comunico, il potere della lettura.
Come è stata la sua esperienza editoriale con il Gruppo Albatros Il Filo? Progetta di scrivere altri libri?
La mia esperienza con Gruppo Editoriale Albatros si potrebbe definire Coerente. Ciò che è stato stabilito è stato fatto, ogni promessa è stata mantenuta, ma avrei preferito maggiore distribuzione cartacea, di pari passo con quella digitale, per una ragione molto semplice: l’impatto visivo, soprattutto in libreria, sortisce il suo effetto e genera maggior curiosità: per molti lettori è così e spero sempre di trovare i miei volumi presso i grandi distributori.
L’essere umano desidera ciò che vede, ce lo insegna Thomas Harris. L’Ordine del Drago rappresenta il Prequel di quella che è la vera trama delle Cronache di Headland. Tante cose stanno per accadere, tante vite stanno per cambiare e la prossima storia sarà molto più d’impatto, lunga e appassionante e, ovviamente, è già in fase di stesura.

Ringraziamo l’autrice per aver risposto alle nostre domande e per averci aiutato ad arrivare al cuore del testo e delle questioni in esso implicate. Cronache di Headland di Adelaide Ciancio, pubblicato dal Gruppo Albatros Il Filo, merita di essere letto, perché ci regala un’immersione in un mondo sapientemente orchestrato dal potere immaginifico della letteratura.