
La fitta coltre di nebbia che impediva di vedere il cielo, a qualsiasi ora del giorno, era davvero insolita. C’era chi lavorava tutto il giorno in miniera e quindi non ci faceva caso, chi scrollava le spalle non curandosene e c’era una vecchina che con le sue carte aveva letto che il colore che l’aria aveva da un mese fosse senza ombra di dubbio un cattivo presagio. Qualcosa di terribile stava per succedere nel castello di Cassano D’Adda, i Tarocchi dicevano sempre la stessa cosa: sangue e dolore. Ma anche se si sapeva a chi sarebbe successo, il corso ineluttabile del destino non si poteva cambiare, non si poteva fare nulla. Nella nebbia si celava la malvagità e l’avidità di un uomo crudele e la commovente storia d’amore senza tempo della contessina Miranda Varriale e del giovane Laerte. Passato e presente si intrecciano, un incubo si trasforma in un sogno d’amore che, nelle dolci note melodiche e romantiche di Liebesträume suonato al pianoforte, ci riporta nell’Ottocento anche se si dovrà aspettare oltre centocinquanta anni perché il sogno si realizzi.
Daniela Iannone è nata a Roma nel 1982. Oltre a scrivere, collabora con registi per adattamenti cinematografici dei suoi inediti. Con il Gruppo Albatros Il Filo ha già pubblicato Il volto dello specchio (2005) e Il veleno dei santi (2015).
Noi del Gruppo Albatross Il Filo abbiamo avuto il piacere di intervista Daniela Iannone autrice del libro Liebesträume – Sogno D’amore per scoprire qualcosa in più riguardo la sua opera ma anche riguardo la sua passione per la scrittura, è sempre bello ed interessante scoprire come nasce un libro e cosa spinge l’autore a offrire il frutto dei loro pensieri ai lettori, che entrano così, attraverso le parole nel mondo degli autori instaurando con loro un bellissimo rapporto frutto della scrittura.
- Com’è nata la sua passione per la scrittura?
La mia passione per la scrittura è innata. Ho sempre pensato che sia parte del mio corredo genetico, al pari del colore degli occhi o della statura. Ricordo che alle elementari, ero felicissima quando la maestra di Italiano ci assegnava un tema. Era il mio momento di creatività ma presto mi sono accorta che non mi bastava. Così ho cominciato a scrivere in maniera sempre più costante, fino a quando, i miei pensieri, sono diventati storie e poi romanzi.
- In che momento e come ha avuto l’idea di scrivere il suo racconto Liebesträume – Sogno D’amore?
Le idee non le cerco. Sono loro che trovano me. A volte basta una sola parola, un’immagine o un suono per dar vita alla storia e ai personaggi
- Cosa le piacerebbe dire ai suoi lettori?
La storia raccontata in Liebesträume – Sogno D’amore è una storia molto delicata che parla di una donna molto forte. È un genere diverso dal mio stile poiché è il thriller il mio genere “naturale”. Non mi ci ritrovo nei romance o nei Fantasy ma questo in particolare ha chiesto proprio di essere raccontato.
- Sta già lavorando ad altre opere future?
Ho appena terminato il mio quinto romanzo dal titolo “Luna a metà“. Erano anni che avevo molte idee e molti file aperti senza riuscire a terminarli e quest’ultimo, sono riuscita a portarlo a termine con grandissima soddisfazione.
- Il romanzo o racconto che ha scritto al quale si sente più affezionata?
È difficile dirlo. Tutti i miei racconti hanno un significato diverso per me. E come chiedere a un genitore di 5 figli quale sia il suo preferito. Sicuramente, Liebestraume, – Sogno D’amore significa tanto perché è riuscito a tirare fuori la mia parte romantica, quella che con i thriller non emerge. Sono affezionata a questo romanzo perché Miranda non è andata via nel momento in cui ho finito di raccontarla. Miranda è sempre vicino a me.
Un intreccio, il passato e il presente che si mescolano, un incubo e una storia d’amore, un presagio negativo che si tramuta in qualcosa di buono, sangue e amore, dolore e felicità, Liebesträume – Storia d’amore è una storia piena di contraddizioni qualcosa all’apparenza negativo che si trasforma in qualcosa di molto positivo il tutto coronato dalla melodia di Liebstraume, un gruppo di tre composizioni per pianoforte di Franz Liszt, è questo il romanzo di Daniela Iannone, che si distacca dal suo genere naturale per farci scoprire questa storia delicata che ho come protagonista una donna forte, la donna con la quale entra in contatto il lettore nelle pagine di questo racconto e che gli farà compagnia durante tutta la lettura e allo stesso tempo la donna che sarà sempre vicino a Daniela Iannone.
Liebesträume – Storia d’amore è una storia intensa che ha chiesto di essere raccontata e l’autrice non poteva fare altro che offrirla a noi lettori, per far sognare anche noi, di darci la possibilità di vedere il bello anche dove, all’inizio, sembra non esserci.
Noi del Gruppo Albatros il Filo non possiamo fare alto che ringraziare ancora Daniela Iannone per aver risposto alle nostre domande, essersi fatta conoscere ma soprattutto per averci scelto e per averci dato l’opportunità di accompagnarla in questo suo viaggio fatto di parole che ha visto la nascita della sua storia, del suo libro Liebesträume – Storia d’amore. Grazie ancora e in bocca al lupo per il suo libro e per il futuro!
A te lettore, come sempre, non possiamo fare altro che augurarti, come di consueto, buona lettura, grazie per essere sempre qui a sostenerci ma soprattutto a sostenere i nostri autori. Questa volta ci sentiamo di augurare anche a te buona fortuna, ma soprattutto di non dimenticare mai che alla fine c’è sempre qualcosa di buono, di positivo, di grande, anche se sembra andare tutto per il verso sbagliato, aspetta abbi fiducia del futuro c’è qualcosa di grande dietro l’angolo e spetta solo te!
Quindi buona lettura e ci sentiamo molto presto.
La vostra redattrice.