GRUPPO ALBATROS IL FILO PRESENTA: Se i respiri hanno un peso – Chiara Vietri

Oggi abbiamo il piacere di ospitare Chiara Vietri, autrice del romanzo “Se i respiri hanno un peso”, un racconto intenso e toccante che affronta il tema della resilienza, del mistero dell’animo umano e della forza dei legami. La protagonista, Lara, è una ragazza generosa e vivace, ma che cela una profonda malinconia, un sentimento che i suoi compagni di scuola non riescono a comprendere appieno. La sua vita prende una svolta inaspettata quando, trasferendosi in una città straniera, incontra Gabriel, un ragazzo con cui si instaura un legame speciale, apparentemente semplice, ma in realtà complesso e intriso di segreti. Abbiamo parlato con Chiara Vietri per conoscere meglio la genesi di questa storia e i temi che l’hanno ispirata.

Chiara, come è nata l’idea di scrivere “Se i respiri hanno un peso”? C’è un episodio specifico o una riflessione personale che ti ha portato a immaginare la storia di Lara?

L’ispirazione è nata anni fa quando conobbi un compagno di scuola affetto da una malformazione cardiaca che per un periodo tenne nascosta alla classe. Quando diventammo amici e mi rivelò il suo segreto decisi di scrivere qualcosa che potesse dare alle persone il coraggio di portare fuori i propri disagi, le preoccupazioni, come una malattia, a dispetto delle reazioni degli altri. L’episodio in cui Lara parla della malattia alla sua amica Clelia riprende e romanza questo mio ricordo.

La protagonista, Lara, vive un profondo contrasto tra la sua vivacità e una sottile malinconia. Quanto c’è di autobiografico in questo personaggio, e in che modo hai costruito la sua complessa personalità?

Penso che in ognuno di noi vi siano aspetti contrastanti e che spesso la vivacità nasconda spazi di malinconia. Ritrovo questo aspetto oltre che in me stessa anche in molti comici, come Carlo Verdone, il mio attore preferito. Volevo descrivere la complessa personalità di Lara svelandola gradualmente nel corso dei capitoli, riportando nei primi gli aspetti positivi del suo carattere, lasciando tuttavia trasparire un velo di tristezza. Ma anche mostrare, con lo scorrere delle pagine, la sua grande forza e tenacia, i suoi sogni. La voglia di rinascere in una nuova vita, migliore di quella dei suoi giovani anni.

Lara e Gabriel sviluppano un legame immediato, un’amicizia che sembra trascendere l’ordinario. Come hai voluto rappresentare il rapporto tra loro e qual è, secondo te, la natura della connessione che li unisce?

Siamo di fronte a uno scontro tra esseri umani che si sentono imperfetti, ma che proprio grazie a quell’imperfezione – che in loro è perfettamente coincidente – stabiliranno un legame indissolubile. Ciò che fino a quel momento ha rappresentato per loro una fonte di dolore diverrà la leva che li spingerà, stavolta insieme, a superare le difficoltà.

Nel romanzo, il tema del segreto e del passato è centrale. Credi che per andare avanti sia sempre necessario affrontare il proprio passato? Quale messaggio speri che i lettori colgano da questa riflessione?

Le nostre radici costituiscono le fondamenta su cui costruiamo i nostri giorni. Penso che ciascuno di noi dovrebbe avere l’opportunità di conoscerle per comprendersi meglio e leggersi nel profondo. A volte ricercare il proprio passato potrebbe essere doloroso ma rinunciare a esso ci priverebbe di un tassello fondamentale della nostra vita. E soprattutto, ci toglierebbe la possibilità di provare la travolgente emozione di un senso di riscatto, proprio come avviene per Lara.

“Se i respiri hanno un peso” esplora anche la ricerca di una nuova direzione nella vita, un tema che spesso tocca chi affronta un grande cambiamento. Cosa vorresti che il lettore portasse con sé alla fine del viaggio di Lara?

Il viaggio di Lara è fisico, ma soprattutto interiore. La sua caparbietà e tenacia, la sua voglia di vivere, la portano in un luogo lontano, dove sono più i dubbi che le certezze. Potrebbe restare, continuare a vivere come sempre, tenere nascosto il suo segreto, agli altri ma in fondo anche a se stessa. Invece, decide di tentare. Cambia la direzione del suo cammino. E il destino giocherà le sue carte compensando questo coraggio, facendola incontrare con la persona a lei più vicina, Gabriel.

Grazie, Chiara, per aver condiviso con noi il tuo percorso creativo e le emozioni che hanno dato vita a “Se i respiri hanno un peso”. Il viaggio di Lara e Gabriel ci ricorda quanto possano essere intensi e misteriosi i legami umani e quanto sia importante imparare a conoscere e accettare sé stessi. Siamo certi che il tuo romanzo toccherà profondamente i lettori, ispirandoli a guardare oltre le apparenze e a non temere il peso delle proprie emozioni.

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