Benvenuti al nostro appuntamento con gli autori del Gruppo Albatros! Oggi abbiamo il piacere di incontrare Giacomo Russo, poeta dall’animo sensibile e autore del libro “Le poesie delle quattro stagioni”. Un’opera che si distingue per la delicatezza dei sentimenti e delle riflessioni che Giacomo ha trasformato in parole. Nato a Mugnano di Napoli nel 1983 e cresciuto in una famiglia dai solidi valori, Giacomo ha trovato il suo percorso attraverso esperienze lavorative in diversi ambiti. La sua vena poetica si è rivelata negli anni giovanili, quando, ispirato dal primo amore, ha iniziato a comporre poesie d’amore e dediche romantiche. Oggi, ci racconterà di questa sua raccolta, un viaggio emozionale nelle quattro stagioni della vita e dell’anima.
“Le poesie delle quattro stagioni” esplorano l’amore e le riflessioni in diverse fasi della vita. Cosa ti ha ispirato a scegliere le stagioni come metafora per il tuo libro?
Siccome le mie poesie sono di vario genere, come potrebbero essere di amore, di riflessione, malinconiche etc mi piaceva l’idea del cambio di stagioni, così come le stagioni si alternano ed influiscono sull’ umore allo stesso modo anche le tematiche dei miei testi cambiano. Per esempio, alla estate associo quelle d’ amore, all’ autunno quelle malinconiche e così via.
Qual è la prima poesia che hai scritto, e cosa significava per te in quel momento?
La mia prima poesia in assoluto che ho scritto è stata ‘ UNIONE’. Questa poesia inizialmente era una dedica, avevo una partner alla quale ogni sera prima di dormire le dedicavo una poesia o semplicemente delle parole o frasi d’amore e ne uscì fuori questo testo. Quindi per me in quel momento rappresentavano le ‘ultime’ parole d’amore che io avevo detto alla mia amata prima di fare la nanna.
Nel libro, troviamo emozioni espresse in modo intimo e diretto. Quali sono i temi che ti stanno più a cuore e come cerchi di trasmetterli ai lettori?
Il tema che più mi sta a cuore, come si evince dai testi, è soprattutto l’amore, nel senso più stretto del termine. L’ amore è il sentimento che per antonomasia si contrappone all’odio e se tutti amassimo di più… la risposta viene da se. In molte mie poesie l’amore è molto ricercato perché mi rendevo conto che senza di esso era veramente dura vivere, avevo necessariamente bisogno di essere amato, e non inteso come amore familiare piuttosto come amore relazionale. Però in realtà mi stanno a cuore anche altri temi, per esempio, il razzismo (c’è una poesia in merito), per non parlare delle guerre o, meglio, delle vittime di guerre (c’è una poesia in merito anche su questo tema), ed ecco che ogni volta che qualcosa ti tocca nel profondo senti la necessità di scrivere, come forma di sfogo, come se scriverlo ti liberasse in quel momento leggermente dal dolore.
C’è un poeta o un’opera letteraria che ha influenzato particolarmente il tuo stile o che consideri un modello?
Sinceramente no, fin da subito ho scritto in rima (inconsapevolmente) e sinceramente non saprei scrivere diversamente, sarà che, quando leggo poesie mi danno più gusto e piacere di lettura quelle rimate, può darsi che questo aspetto mi abbia incoscientemente influenzato.
Quali sono i tuoi progetti futuri? Hai già in mente una nuova raccolta o ti piacerebbe esplorare nuovi generi di scrittura?
Per il futuro ci sono due progetti, uno con il Gruppo Albatros, più precisamente con Caos Film. Secondo progetto, tra qualche mese uscirà un’analogia di 8 autori tra i quali me medesimo, intitolata ‘I POETI DI PONTEVECCHIO’ edito da Dantesbus. In futuro mi piacerebbe molto pubblicare un’altra raccolta, ho tante poesie che vorrei condividere con il mondo. Inoltre, mi sta molto balenando l’idea di scrivere canzoni ma non sono sicuro che lo farò, è giusto un’idea campata in aria. Ed infine vorrei fare una raccolta di poesie in spagnolo, vedremo.
Grazie mille, Giacomo, per averci guidato attraverso le emozioni e i pensieri che hanno dato vita a “Le poesie delle quattro stagioni”. La tua raccolta ci ricorda la bellezza di ogni momento della vita e il valore dei sentimenti genuini. Siamo certi che i lettori sapranno apprezzare la tua opera e attendiamo con curiosità di scoprire le tue future creazioni. Buona fortuna per il tuo percorso artistico!
