Benvenuti cari lettori, oggi ci immergeremo nella “RACCOLTA DI POESIE. Una varietà ed un’invarietà” di Andrea Marocco che ci proietterà in un caleidoscopio di emozioni, riflessioni e visioni. L’autore ci conduce in un viaggio attraverso la sua terra natia, il suo mondo interiore e i suoi affetti; ci incanta con versi capaci di esplorare la bellezza e la malinconia della vita. Immergendoci in queste pagine, siamo trasportati attraverso ipnotici paesaggi naturali e profondi sentieri dell’anima. Approcciamo alla silloge con l’evocazione delle radici e l’appartenenza alle origini, per poi riflettere anche sui momenti in cui ci sentiamo persi, mentre fronteggiamo la nostra personale lotta interiore. In questo scenario plasmato dall’astrazione, riflesso di un mondo sfuggente, l’autore cerca di trovare un senso, d’indagare l’identità delle cose e l’autenticità del vivere. In un itinerario polisensoriale, il fluire dei versi di Andrea Marocco ci coinvolge non soltanto attraverso suggestioni visive, ma anche stimolatrici di altre percezioni, come quelle olfattive. Abbiamo il piacere di avere con noi Andrea Marocco per esplorare più a fondo il cuore della sua raccolta di poesie.
La tua raccolta di poesie esplora profondamente il tema delle radici e dell’appartenenza. Cosa ti ha ispirato maggiormente nel trattare questi temi nei tuoi versi?
Mi hanno ispirato la natura e i ricordi della mia adolescenza.
La natura è un elemento ricorrente nella tua silloge. Puoi raccontarci come il paesaggio della tua terra natia abbia influenzato la tua scrittura poetica?
Pe me la Terra natia è identificabile in un’immagine: quando attraversavo il mio paese al ritorno dal lavoro. Lì, è racchiuso tutto!
Nei tuoi versi emergono anche momenti di introspezione e malinconia. Quali esperienze personali o riflessioni hanno contribuito a queste atmosfere?
Ci sono poesie melanconiche e ricercate, passo da temi di attualità, come alcuni delitti, a temi storici, ricordando l’atrocità e la malvagità dei campi di concentramento e di altri episodi storici.
La tua poesia è ricca di stimoli sensoriali, dalle immagini visive alle percezioni olfattive. Quanto è importante per te coinvolgere i sensi del lettore e come riesci a farlo in modo così efficace?
Non lo so quanto riesco a coinvolgere… io scrivo giocando con le parole e con le metafore!
La ricerca di autenticità pervade la tua raccolta. Come pensi che la poesia possa aiutare le persone a trovare un significato più profondo nella loro vita quotidiana?
Penso che nell’armonia della poesia, percepita dalle strofe, sia la risposta.
Grazie mille, Andrea, per averci portato dentro il tuo mondo poetico e aver condiviso con noi il processo creativo e le ispirazioni che animano la tua raccolta. Sei stato di poche parole ma la tua capacità di evocare emozioni e sensazioni così vivide è davvero affascinante, basta leggere il tuo libro per comprenderlo. Auguriamo a te e al tuo “RACCOLTA DI POESIE. Una varietà ed un’invarietà” un grande successo, sperando che possa continuare a toccare i cuori dei lettori, proprio come ha fatto con noi.
