
Chiudete gli occhi e immaginate una mano morbida, delicata che con un tocco lieve e caldo accarezza il vostro viso: ne percepite la bellezza, l’intensità, l’amorevole conforto che nasce da un gesto puro, fatto solo con il desiderio di parlare d’amore. L’opera di Roberto Noferini è così, un tocco inatteso ricco di emozioni, capace di restituirci la corolla di sfumature che possiede la parola per eccellenza: Amore.
Nato a Bologna, violinista concertista e docente di Conservatorio, Roberto Noferini è da sempre affascinato dal mondo della poesia. Diplomato con lode in violino al Conservatorio di Milano, si è perfezionato con A. Grumiaux, S. Accardo, C. Romano e in violino barocco con R. Goebel, F. Birsak e S. Rambaldi. Importanti le sue incisioni discografiche dei 24 capricci di Paganini per Tactus, le 6 sonate di Bach per violino e clavicembalo con Chiara Cattani per Movimento Classical e i numerosi CD con lo SchuberTrio per Tactus. La forma poetica raccoglie il suo desiderio di comunicare, attraverso la parola, i sentimenti e le profondità che la musica gli dona intimamente. È stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine di S. Agata dalla Repubblica di S. Marino per alti meriti artistici e culturali.
Oggi parliamo di POESIE. Poetiche d’amore e vissuti pensieri una raccolta di poesie di Roberto Noferini, pubblicato con la nostra casa editrice Gruppo Albatros Il Filo.
Ormai ci conoscete come le vostre tasche noi del gruppo Albatros il Filo siamo molto curiosi, ma la cosa che ci incuriosisce maggiormente è scoprire i retroscena delle poesie, quando si parla di raccolte poetiche moriamo dalla voglia di poter scoprire qual è la musa ispiratrice del poeta, dove arriva la passione per la poesia. Per questo motivo, anche questa volta non potevamo certo farci scappare la possibilità di fare quattro chiacchiere, seppur virtuali, con Roberto Noferini che ci ha raccontato qualcosa in più su POESIE. Poetiche d’amore e vissuti pensieri.
Riportiamo si seguito l’intervista all’autore.
- Qual è la sua fonte d’ispirazione per la stesura delle poesie?
Come dal titolo stesso del libro, sono sentimenti d’amore o eventi che ho vissuto, che cerco di trasformare in sensazioni, significato e immagini con le parole. Quindi principalmente un’esigenza di esternazione autobiografica che in momenti particolari mi spinge a mettere “nero su bianco” attimi e sensazioni. Certamente vi sono anche riflessioni su eventi che sono accaduti o accadono nel mondo, ma sempre interiorizzati sentimentalmente. Trovo infatti che la poesia sia una forma d’arte sensitiva, non particolarmente ragionata, ma soprattutto istintiva rapida e profondissima, un poco criptica e intuitiva che lascia però passare nel “retro” di ogni parola enormi slanci emotivi.
- Cosa le piacerebbe dire ai suoi lettori?
Consiglierei, in generale a chiunque, di dare più spazio all’arte, a tutte le arti, nella propria quotidianità di ogni giorno. Musica, letteratura, architettura, musei. Arricchiscono infinitamente e sollecitano a capire il significato della vita, ad avere sentimenti di qualità e a ricercare la profondità la purezza e la bellezza. Tutto questo non raggiunge mai un limite massimo, è sempre una ricerca continua piena di scoperte e stupore.
- Cosa ha provato vedendo la sua raccolta pubblicata? È stato un sogno diventato realtà?
È stata una grande sorpresa. Inaspettata!Sono violinista e ho numerose pubblicazioni per alcune etichette discografiche di CD solistici e inoltre facendo numerosi concerti ho molta abitudine al contatto col pubblico. Sono anche abituato ad avere il mio nome scritto nei programmi di sala o nelle copertine dei CD. Riconosco che avere le mie poesie pubblicate però mi ha stupito e trovato impreparato perché in un campo, anche se sempre artistico, a me estraneo ed è quindi stata una grande gioia. Aggiungo però che ho avuto anche un po’ di imbarazzo!! In quanto le parole possono svelare molto più chiaramente me stesso rispetto alle note che suono col mio violino seppur abbiano la stessa origine… e vedere il mio nome in copertina come scrittore di poesie è veramente una cosa incredibile!
- Com’è stata la sua esperienza editoriale?
Validissima. Ringrazio il gruppo editoriale Albatros per la fiducia riposta in me, sono stati efficientissimi ed estremamente disponibili. È veramente interessante vedere come si sviluppa la pubblicazione di un libro, vederlo nascere da una pagina word del mio computer fino alla realizzazione su carta stampata, la copertina, la prefazione ecc. veramente un piccolo miracolo per me! Un’esperienza intensa e nuova quindi ancora un grande grazie ai collaboratori Albatros che hanno lavorato con e per me. Sono stati fantastici.
- Sta già lavorando ad opere future?
Sì. Ho in progetto un secondo volume di poesie con la stessa impronta, una prima parte rivolta a poesie d’amore una seconda a poesie di vita. Un piccolo percorso che possa unire i due libri dove in questo secondo, dopo l’esperienza del primo, cercherò di proseguire il mio linguaggio con più intensità e maturità. Poi in futuro vedremo… dipende tutto da quella famosa “fonte d’ispirazione” di cui mi chiedeva nella prima domanda…
Quindi chiudete gli occhi e immergetevi nelle pagine di questa raccolta, tra sentimenti e momenti vissuti, apprezzate l’arte, ma soprattutto apprezzate l’amore.
Noi del gruppo Albatros Il Filo non possiamo fare altro che ringraziare ancora una volta Roberto Noferini per averci dedicato del tempo e aver risposto alle nostre domande. È stato per noi un piacere e un onore poterlo accompagnare lungo questo percorso editoriale che ha visto la nascita della sua raccolta di poesie. A lui va un grandissimo in bocca al lupo da parte di tutti noi per la sua raccolta Poesie. Poetiche d’amore e vissuti pensieri e per il futuro.
A te, caro lettore, auguro buon viaggio, affinché tu possa apprezzare l’arte e comprendere il sentimento che si nasconde dietro ogni verso. Fanne tesoro, perché saper amare sembra facile ma non lo è e sono pochi a comprendere il vero significato di questo sentimento. Buon viaggio, buona lettura, buona riflessione.
Ci sentiamo molto presto.
La vostra redattrice.