GRUPPO ALBATROS IL FILO PRESENTA: Le Case di Sofia – Carla Vasile

Benvenuti nel nostro blog, oggi abbiamo il piacere di presentarvi Carla Vasile, autrice del libro “Le Case di Sofia”. Speriamo che questa intervista vi aiuti a conoscere meglio l‘autrice e il suo lavoro, e vi invitiamo a lasciare i vostri commenti qui sotto. 

Qual è stata la sua ispirazione per scrivere “Le Case di Sofia”? Cosa l’ha spinta a raccontare la storia di Sofia attraverso le numerose case che hanno segnato il tempo della sua vita?

La casa è dove si torna stanchi, felici, tristi: è un elemento equilibratore che compensa lo stato emotivo. Pavida ed insicura mi sono sentita sempre accolta e protetta nelle case che ho attraversato nella mia vita. In ognuna ho lasciato qualcosa e molto ho portato con me. Pensavo che anche gli altri componenti della famiglia avessero con esse un rapporto simile al mio, rendendole partecipi e testimoni delle loro vite. Se le case potessero parlare conosceremmo tanti diversi mondi interiori. Lungo il percorso del sentiero della mia vita, si snodano i ricordi, che sembrano mondati da tutte le piccolezze e impurità del vivere quotidiano, tanto da apparire nitidi e preziosi, legati ad una affettuosa riflessione piena di nostalgia. Il desiderio di farmi conoscere meglio soprattutto dalle mie figlie, mi ha spinto a scrivere “Le case di Sofia“ il cui sottotitolo potrebbe essere “Il diario intimo delle emozioni“.

Le case nel libro sembrano essere dei veri e propri personaggi, testimoni silenziosi di gioie e dolori. Come ha dato vita a queste case e come le ha collegate alla narrazione emotiva di Sofia e della sua saga familiare?

Percorrendo il sentiero della mia vita, i ricordi mi hanno preso la mano e mi hanno fatto riflettere riguardo ai tanti aspetti di questa avventura che è la vita. Le case interagiscono con noi perché, attraverso i nostri umori ed emozioni, le rendiamo soggetti attivi “vitali”, e ci pare che le case si arricchiscano di sentimenti umani attraverso i suoi inquilini. Analizzando i tanti ricordi pieni di sfaccettature e sfumature diverse, legati alla età e ai diversi molteplici ruoli svolti, ho ripercorso le varie tappe della mia vita. Sono Carla solo per me, Sofia per gli altri, ognuno di noi è “uno, nessuno, centomila” a seconda del momento dell’incontro e delle circostanze.

Sofia ci guida attraverso diverse case che hanno segnato i momenti importanti della sua vita. Come ha cercato di rendere autentica e coinvolgente la descrizione di questi luoghi e delle emozioni che li accompagnano?

Sinceramente, i ricordi sono talmente precisi, carichi ancora di tanta emozione, che non ho avuto difficoltà ad esprimerli, rivivendoli con una ottica però completamente diversa, con l’età cambiano le paure, le preoccupazioni e le ansie: i pensieri che non mi facevano dormire di notte da piccola, ora mi fanno sorridere, le “attese” e le “speranze” hanno sostituito i crucci e le sofferenze dell’infanzia e della giovinezza. Il  grande tormento che invade il cuore e la mente “per sempre” è il dolore delle perdite delle persone per noi più care che anche nel ricordo sono strazianti.

La storia di Sofia e delle sue case potrebbe rispecchiare esperienze familiari reali o situazioni universali. Qual è il messaggio principale che spera di trasmettere ai lettori attraverso questa saga familiare?

Sono convinta che ciascuno di noi è padrone della propria vita, nonostante quello che si chiama fato o destino possa influenzare il nostro cammino, per esperienza personale è possibile influire sul nostro percorso di vita  con volontà, e amor proprio, rendendolo meno impervio. Possiamo anche modificare e migliorare i nostri comportamenti ascoltando fiduciosi i consigli di chi ci vuole bene, ma rimaniamo noi i responsabili delle nostre azioni. I miei tesori: la famiglia con la scuola, la scuola  con la famiglia. Penso che i rapporti affettivi sia ciò che di più caro si vorrebbe portare per sempre con sé, insieme alla bellezza che si annida dappertutto, anche laddove ti sembra che non ci sia.

Qual è stato il feedback più gratificante che ha ricevuto finora sulla sua opera?

La risposta in questo caso è molto sintetica: alcuni amici e conoscenti mi hanno detto che hanno letto il libro tutto d’un fiato.

Ringraziamo Carla Vasile per averci concesso questa intervista. Speriamo che i nostri lettori possano trarre ispirazione dalle sue parole e che il suo libro “Le Case di Sofia” possa raggiungere un ampio pubblico. Buona lettura!

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